Abbiamo già approfondito le basi della dieta alcalina, vediamo ora quali sono gli alimenti alcalini consigliati per riequilibrare il nostro pH.
Gli alimenti da consumare spesso, per le loro proprietà alcalinizzanti, importanti per mantenere il giusto pH dell’organismo, sono vari, prevalentemente frutta e verdura. Bisogna inoltre bere almeno due litri d’acqua al giorno (sarebbe meglio fosse alcalina cioè con un pH leggermente superiore a 7, perché sembra sia capace di neutralizzare e rimuovere i rifiuti acidi accumulati per effetto dell’alimentazione).
Alimenti alcalini, ricchi di minerali equilibranti
CRUCIFERE
Parliamo di cavolo cappuccio, cavolo verza, broccoli e cavoletti di Bruxelles. Sono un’ottima fonte di vitamina C, contengono acido folico, vitamina B6 e potassio. Migliorano la digestione, rafforzano il sistema immunitario, hanno proprietà antidiarroiche, antibiotiche naturali e rimineralizzanti.
VERDURE A FOGLIA VERDE
Bietola, crescione, lattuga, indivia, rucola e soprattutto gli spinaci sono ottimi per mantenere l’equilibrio acido-base dell’organismo. Possono essere consumati crudi o cotti e non dovrebbero mai mancare sulla nostra tavola.
AGLIO
È un alimento eccezionale, con tante proprietà benefiche per il nostro organismo. È un antibatterico e antibiotico naturale, migliora la circolazione e i livelli di colesterolo nel sangue; ha proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e disintossicanti e aiuta persino il sistema immunitario.
FRUTTA
Tutta la frutta, specialmente quella colorata, è un toccasana per l’organismo. Mela, avocado e in particolar modo l’uva sono ottimi alcalinizzanti, oltre che uno scrigno di vitamine, minerali e nutrienti indispensabili al mantenimento del nostro stato di benessere.
RADICI E TUBERI
Parliamo di barbabietole, carote, ravanelli, patate, cipolle, sedano rapa, topinambur. Quelli colorati associano all’azione alcalinizzante un ottimo potere antinfiammatorio e antiossidante.
CETRIOLO E SEDANO
Sono vegetali particolarmente ricchi di acqua e fibre, depurativi e diuretici. Eccellenti fonti di potassio, contengono anche vitamina C e acido folico. Sono deliziosi se mangiati crudi.
NOCI BRASILIANE
Sono noci ricche di acidi grassi insaturi, magnesio, rame, fosforo, potassio e zinco. Migliorano l’alcalinità dell’organismo e contengono una notevole percentuale di fibre.
LENTICCHIE
Sono legumi antichissimi con eccezionali proprietà antianemiche. Contengono infatti acido folico e ferro. Presentano anche potassio, fosforo, magnesio, zinco, tiamina, rame, niacina, vitamina B6, acido pantotenico e una discreta quantità di proteine e acqua.
SEMI DI GIRASOLE
Molto ricchi di acidi insaturi sono un’eccellente fonte di potassio e fibre. Si possono consumare al naturale come snack oppure aggiunti a insalate, yogurt o a verdure sia crude che cotte.
SEMI DI SESAMO
Hanno proprietà lassative, emollienti e benefiche per il sistema nervoso. Contengono notevoli quantità di acidi grassi insaturi, rame, magnesio, ferro, zinco, vitamine del gruppo B, acido folico, potassio e fibre.
MIGLIO
Cereale che non contiene glutine, è un’ottima fonte di magnesio e di silicio. Si digerisce facilmente ed è scarsamente allergizzante. Considerato anche un blando lassativo, si ritiene possa prevenire la formazione di calcoli biliari, ulcere gastriche e coliti.
QUINOA E AMARANTO
Sono considerati cereali ma in realtà non lo sono. Sono vegetali ricchi di magnesio, ferro e potassio. Le foglie di entrambi si possono cuocere come gli spinaci. Per lungo tempo sono rimasti sconosciuti poiché Cortez, quando invase il Sud America, essendo queste piante sacre agli Inca e utilizzate nelle cerimonie religiose, fece distruggere i campi e ne proibì la coltivazione pena il taglio delle mani. Questo ha portato alla scomparsa per lunghi anni di queste piante ora di nuovo coltivate e apprezzate.