Avete sempre sognato un “pezzettino di terra” per poter far crescere le vostre piante e verdure? Secondo l’Idroponica non ne avete bisogno… perché con questa tecnica i vostri vegetali cresceranno rigogliosi fuori dal terreno! In pratica, le piante si ancorano con le loro radici a un substrato inerte (per esempio: argilla espansa, perlite, fibra di cocco, lana di roccia, ecc.), mentre sono alimentate da una soluzione liquida ricca di sostanze nutritive.
Può essere facilmente progettato un piccolo sistema idroponico che si adatti a qualsiasi spazio urbano (come un balcone, una veranda, un tetto, un cortile o persino il davanzale delle finestre). Inoltre, una volta impostato il sistema, questo richiede solamente un po’ di monitoraggio giornaliero.
Naturale ma non biologico
Per essere precisi, i puristi non considerano il sistema idroponico un sistema biologico, perché le piante non sono coltivate nel terreno. Ciò non toglie che si tratti comunque di una tecnica interessante, perché permette anche a persone che non dispongono di un vero e proprio orto di coltivare la propria verdura priva di pesticidi.
Idroponica: come funziona
Un sistema idroponico utilizza una piccola pompa per somministrare alle radici l’apposita soluzione nutritiva in forma nebulizzata (fornendo così anche ossigeno). Fate ovviamente attenzione a utilizzare nutrimenti esclusivamente biologici a base di alghe o escrementi di pipistrelli, evitando accuratamente le soluzioni ottenute chimicamente (anch’esse presenti in commercio). Va fatta, inoltre, attenzione al livello dei nutrienti, che varia in base ai tipi di piante (per esempio, i pomodori richiedono una soluzione più concentrata rispetto alla lattuga). Per questo motivo è una buona idea coltivare insieme piante con esigenze simili.
Come detto in precedenza, le piante hanno bisogno di ancorare le loro radici a qualcosa e la lana di roccia è, ad esempio, ampiamente usata per questo scopo. Questo materiale è fatto sciogliendo e poi mescolando una combinazione di roccia e sali. Il risultato finale è abbastanza simile allo zucchero filato. È radiante e trattiene acqua e ossigeno, perciò si presta perfettamente come substrato per le radici.
Nel caso decidiate di creare un vostro angolo di coltivazione idroponica, fate comunque riferimento a negozi specializzati, che vi sapranno guidare nella scelta dell’impianto e spiegare le tecniche di base.
Piante che crescono bene con un sistema idroponico
– Lattuga
– Rughetta
– Spinaci
– Bietola rossa/bietola
– Pomodori pachino
– Peperoni
Piante aromatiche:
– Basilico
– Erba cipollina
– Aneto
– Timo
– Erba gatta
– Origano
– Maggiorana
– Prezzemolo
– Stevia
– Menta
Ciao! In realtà, quasi tutte le piante possono essere coltivate con sistemi idroponici, ad eccezione dei tuberi che crescono con un po’ di difficoltà. Io e mia sorella abbiamo realizzato un orticello all’interno di una piccola serra e una mini coltivazione di peperoncini in una piccola grow box, quest’ultimo però è un esperimento e ancora non sappiamo come verranno. Uno degli aspetti positivi è la possibilità di controllare tutti gl iaspetti della crescita e avere frutti tutto l’anno, indipendentemente dalla stagione. Se può essere utile a qualcuno, noi ci siamo riforniti da idroponica.it per la grow box e le lampade dove abbiamo trovato un addetto davvero paziente che ci ha spiegato come fare, ma – in ogni caso – ci sono diversi grow shop che stanno nascendo un po’ in tutte le città dove trovare l’occorrente è davvero semplice.