Abbiamo già visto come il linguaggio del corpo può aiutarci o meno nella comunicazione e di conseguenza influire anche sul nostro benessere, ora vediamo come riconoscerne i segni e interpretare il linguaggio del corpo.
Di seguito, un elenco delle posizioni positive e negative che assumiamo più frequentemente, accettabili o meno in determinate situazioni.
Interpretare il linguaggio del corpo
Indicare qualcuno in modo diretto
Le persone si sentono scrutate, minacciate e si pongono per questo sulla difensiva. Se questo atteggiamento viene utilizzato per rimproverare qualcuno, stimola il cervello dell’altro a produrre cortisolo, l’ormone delle stress, provocando lo “spegnimento” delle capacità di pensiero.
Uso giusto: Quando si intende motivare qualcuno in modo diretto.
Uso sbagliato: Quando si chiama, rimprovera o si parla con qualcuno.
Giocherellare con le mani o un oggetto
Stato nervoso, incerto.
Uso giusto: Mai!
Uso sbagliato: In particolare durante le riunioni, le trattative e gli eventi sociali.
Mani giunte di fronte
Senso di protezione verso se stessi, di nervosismo e disagio.
Uso giusto: Situazioni in cui assumere un ruolo più sottomesso può essere vantaggioso.
Uso sbagliato: Quando bisogna distinguersi ed esprimere potere e dominio.
Mani giunte dietro la schiena
Sentimento di fiducia e superiorità.
Uso giusto: Quando si pensa sia necessario prendere in mano la situazione.
Uso sbagliato: Quando si cerca di creare un rapporto (anche di lavoro) con qualcuno.
Mani sui fianchi
Questa è una posizione di dominio estremamente potente e quindi dovrebbe essere usata con parsimonia per affermare autorità e potere.
Uso giusto: Se si vuole esprime autorità all’interno di un gruppo di persone.
Uso sbagliato: Quando si vuole tranquillizzare qualcuno.
Gambe incrociate [uomini] [Posizione seduta]
Senso di incertezza, nervosismo, protezione.
Uso giusto: Quando si vuole dare l’impressione di essere cauti e pianificatori.
Uso sbagliato: Se si vuole affermare autorità o dominio.
Braccia incrociate
Questa è una naturale posizione di difesa che si assume spesso, ma è una delle posizioni più negative quando si sta in piedi.
Uso giusto: Per manifestare il proprio disaccordo in una trattativa.
Uso sbagliato: Quando si socializza in piedi con un gruppo di colleghi, si incontrano persone, si parla con sconosciuti, quando ci si sente nervosi.
Braccia distese sui fianchi
Persona autorevole, fiduciosa, potente, a proprio agio.
Uso giusto: Quando si è in attesa di incontrare una persona importante.
Uso sbagliato: Quando si vuole dimostrare la propria insoddisfazione per qualcosa.