In occasione della Giornata mondiale del bacio, il World Kiss Day, che si celebra il 6 luglio, la dottoressa Elena Busso – psicologa, psicoterapeuta sistemico relazionale e consulente sessuale di Torino presente anche su MioDottore.it, portale dedicato alla sanità privata, specializzata nella prenotazione online di visite mediche – ci aiuta ad approfondire gli effetti psico-fisici dei baci.

Il bacio fa bene a mente e corpo: riduce l’ansia, umenta la creatività e giova al sonno

Non è solo pensiero comune definire gli innamorati più felici e in salute rispetto agli altri, ma esistono riscontri scientifici che lo dimostrano, come ricorda la dottoressa Elena Busso di MioDottore.it. Un bacio fa bruciare fino a 6 calorie al minuto e coinvolge 4 dei 7 nervi cranici, oltre a circa 36 muscoli facciali. Dichiara infatti l’esperta: “Gli innamorati si baciano, si baciano tanto, si baciano ovunque: questo aumenta l’autostima, riduce depressione o ansia, aumenta la creatività dell’individuo e ne giova anche il sonno. Il perché sta nella solida base fisiologica che ci conferma che baciare fa bene a mente e corpo: si attivano tutta una serie di reazioni chimiche che fanno star bene emotivamente ma anche fisicamente”.

Inoltre, occorre ricordare che nella saliva maschile è presente l’ormone del desiderio, il testosterone, mentre in quella femminile le molecole dell’appagamento e della serenità, le endorfine. Per questo i baci appassionati non solo si candidano ad essere sinonimo di passione e spesso la porta all’intimità, ma un termometro dell’affinità e della stabilità della coppia.

Gli ”inconvenienti” del bacio

Sebbene generalmente si tenda a pensare al lato romantico del bacio,  non va dimenticato che nella saliva ci sono circa 60 milioni di batteri, virus e funghi che diversamente dallo spaventare, al contrario attivano e rinforzano il sistema immunitario, agiscono positivamente sull’umore abbassando i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e permettono all’ossitocina, l’ormone del benessere e della socialità, di crescere.

A fronte di molti aspetti positivi, bisogna sempre agire per prevenire spiacevoli imprevisti di carattere fisico che possano intaccare la salute, come la mononucleosi, che viene infatti chiamata “la malattia del bacio”. Su questo punto la specialista di MioDottore.it rassicura: “Un’infezione molto comune causata dal virus Epstein-Barr. In molti casi non ci rendiamo conto di averla contratta perché non dà sintomi evidenti o si presenta con un leggero malessere o stanchezza; in altri casi come una faringite, ma niente paura! Si guarisce in fretta e passa con qualche giorno di riposo. Solo nei casi più gravi si prescrive cortisone”.