Secondo una ricerca, tra i vantaggi: libertà, creatività, intimità e spiritualità

In un mondo in costante connessione, le persone che passano il tempo da sole vengono spesso classificate come tristi o antisociali. L’indipendenza e l’interdipendenza sono entrambi essenziali: come per ogni cosa quello che serve è equilibrio. Inoltre il rapporto che dovete cercare di sentire forte e potente è proprio quello con voi stessi, perché è il rapporto più importante che avrete mai.

Allora… nessuna paura di restare “soli”: svegliatevi un’ora prima rispetto al resto della famiglia e usate questo tempo per meditare, leggere o fare qualsiasi altra cosa che potete fare da soli e che vi renda felice. Almeno una volta a settimana tenete il telefono, il computer e il televisore spenti in modo da potervi concentrare su altre attività senza distrazioni. Cercate di trascorrere meno tempo possibile con persone che possano assorbire la vostra energia: tali individui negativi tenderanno a farvi stare male, arrabbiati, a disagio e sfiniti. Ovviamente, se si tratta di una persona importante della vostra vita non recidete i legami, limitatevi però a porre dei confini per preservare la vostra serenità. Concedetevi un’uscita settimanale o anche una vacanza da soli, spesso infatti l’uscita con altre persone prevede una rinuncia a ciò che più vi piace fare per andare incontro ai gusti degli altri.