Sogni d’oro… solo nella giusta posizione, infatti anche il modo in cui dormiamo può influenzare il nostro benessere, e allora corriamo ai ripari e garantiamoci un buon sonno e tanta salute.

Quando si parla di migliorare la qualità del sonno sono numerosi i consigli validi da seguire: spegnere i dispositivi elettronici due ore prima di coricarsi; mantenere fresca la temperatura nella camera da letto…

Ma c’è un’aspetto che spesso viene trascurato: la posizione in cui dormiamo. Questo elemento è invece determinante per il nostro benessere. Non è qualcosa di universale, ma varia da persona a persona in base ai problemi di cui soffre.

Mal di schiena e collo

Evitate la posizione fetale. Anche se vi fa sentire più protetti, ripiegare il mento e la spina dorsale può essere dannoso per collo e nuca. Inoltre questa posizione può compromettere la circolazione e una corretta respirazione diaframmatica.

Reflusso gastroesofageo

Per evitare bruciori e dormire più serenamente coricatevi sulla schiena con la testa leggermente rialzata. I reflussi tendono a manifestarsi meno se lo stomaco è più basso dell’esofago. Inoltre questa posizione stressa meno la schiena e il collo.

Russare

Anche se dormire a pancia in giù è altamente sconsigliato (la testa girata da un lato mette a dura prova il collo), questa posizione è comunque utile per ridurre tale problema. Se la adottate, cercate di usare un cuscino molto sottile sotto la testa e di metterne uno sotto il bacino.

Rughe

Anche la lotta all’invecchiamento inizia a letto. La formazione delle rughe è infatti favorita dalla compressione della pelle del viso sul cuscino. Per questo è meglio coricarsi sulla schiena per evitare il problema.

Gravidanza

Di solito dormire su un lato ha pro e contro: sulla sinistra metterete a dura prova fegato e polmoni, mentre sulla destra peggioreranno i bruciori di stomaco. Se però siete in dolce attesa, allora il lato sinistro è preferibile perché allevia la pressione sull’utero e ottimizza il flusso sanguinino.