Abbiamo già approfondito le basi della Teoria in questo post, ora vediamo come usare i 5 Movimenti per stare bene in inverno e affrontare al meglio i mesi più freddi.

Alla stagione invernale viene associata l’Acqua, ovvero il flusso. Quando questo elemento perde equilibrio, ci si può trovare davanti a un ruscello che scorre tumultuoso fino a rompere gli argini, oppure a un ruscello così stentato da fluire a fatica.

Quando una persona ha uno squilibrio nell’Acqua i suoi sintomi peggiorano nella stagione invernale: a questo elemento sono associati i reni e la vescica, che sono particolarmente sensibili al freddo. Il meridiano della vescica è il più grande del nostro corpo (in agopuntura ha addirittura 67 punti, e dall’occhio si estende fino al piede, seguendo un percorso ben preciso). È proprio lavorando sui meridiani che lo shiatsu e l’agopuntura riequilibrano le nostre energie, mettendoci in condizione di tornare a uno stato di benessere psico-fisico.

Dal punto di vista psicologico, l’emozione corrispondente all’Acqua è la paura, che può presentarsi come fobia per un fattore in particolare oppure come una generica situazione di ansia. Quest’ultima può essere vista proprio come l’incapacità di lasciare andare le cose che ci privano della serenità, che si tratti di ricordi del passato o di pensieri che riguardano il futuro: per liberarcene dovremmo imparare a stare nel presente, senza guardare troppo indietro né voler correre troppo avanti, come un corso d’acqua che scorre tranquillo. Non a caso all’acqua è legata la capacità di lasciare fluire e di adattarsi.

Per prevenire squilibri energetici, nella stagione invernale dobbiamo prenderci cura di noi stessi ed economizzare le forze, ad esempio dormendo di più e dedicandoci ad attività riposanti come la lettura.

È importante anche stare attenti a quello che mangiamo. Il sapore legato all’inverno è il salato, ma questo non significa che bisogna abbondare con il sale. Al contrario, vanno evitati gli alimenti sotto sale e anche gli insaccati.

Dato che in questa stagione l’energia dominante è Yin, è meglio limitare al massimo gli alimenti associati a tale elemento come latte, formaggi, pomodori, banane e fragole e preferire cibi “caldi” (Yang) come spezie e piante aromatiche.

Sono cibi Yang anche le radici e i tuberi, come le patate, il sedano rapa, il topinambur o lo zenzero. D’altronde non stupisce come le verdure che fanno bene al nostro organismo siano proprio quelle di stagione: per stare bene in inverno, infatti, quel che conta è ritrovare il contatto con la natura e con il suo ritmo.