Fera Libens, scarpe totalmente cruelty free e made in Italy che rendono la moda più bella e sostenibile.

Fera Libens è un progetto nato un paio di anni fa, che a novembre del 2015 ha lanciato le sue prime calzature. “Ho avuto l’idea circa 3 anni fa, quando ho deciso di non mangiare più carne. Successivamente ho pensato che sarebbe stato bello creare delle scarpe senza utilizzare derivati animali”, ci racconta Francesco Virtuani, uno dei soci fondatori dell’azienda insieme a Federico Guenzi. “Poi ho notato che altre produzioni di questo tipo impiegavano materiali validi capaci di sostituire egregiamente la pelle, ma che avevano un design che non mi piaceva molto, a quel punto ho capito che poteva essere un settore interessante”.

L’intera scarpa, dalla tomaia alla fodera, fino alle stringhe e alla soletta interna, non utilizza materiali di origine animale. Per questo motivo Fera Libens ha ottenuto il livello VVV+ del Rating Animal Free della LAV (Lega Anti Vivisezione), che certifica l’anima cruelty free del progetto.

L’attenzione per l’etica va di pari passo con la promozione del Made in Italy: le calzature sono realizzate in Alcantara, un composto sintetico con caratteristiche simili alla pelle animale, prodotta interamente nel nostro Paese, rispettando l’etica e l’ambiente, il tutto confermato dalla certificazione 100% Carbon Neutral rilasciato dall’Ente internazionale TUV SUD.

Le altre parti della scarpa provengono da aziende italiane: il suolificio e l’assemblaggio hanno infatti sede nelle Marche. Anche la creatività dietro a ogni modello si avvale della tradizione nostrana, affidando il disegno a professionisti italiani. “È giusto valorizzare il nostro patrimonio di antica sapienza artigiana, soprattutto quando noti soprattutto quando noti come, anche all’estero, si avvalgano principalmente di prodotti Made in Italy: noi siamo più agevolati perché li abbiamo più vicini… dunque perché non approfittarne?”, continua Francesco.

“Per quanto riguarda i modelli, al momento abbiamo tre variazioni di colore da uomo sullo stesso modello e quattro da donna, principalmente code di rondine e francesine”, precisa. “Tra i progetti futuri c’è anche l’ampliamento della nostra gamma di prodotti, puntando, perché no, anche all’estero”.

Le scarpe Fera Libens non si rivolgono solo a un pubblico e un target prettamente vegano, ma anche a tutti coloro che sono attenti all’ecologia e all’impatto ambientale, senza ovviamente dimenticarsi del design. “In occasione delle fiere, o del Fuori Salone, abbiamo notato come le persone che apprezzavano la gamma estiva delle calzature fossero principalmente non vegane, attratte semplicemente dall’estetica”, conclude Virtuani. La prossima sfida sarà l’ampliamento dei rivenditori fisici dove poter acquistare le calzature. Oltre alla vendita online su sito potete consultare l’elenco dei negozi fisici dove trovarle.

Per ulteriori informazioni andate sul sito ufficiale Fera Libens.