Abbiamo già approfondito la conoscenze delle bacche italiane, quelle che facilmente crescono sui nostri rovi e possiamo trovare anche per la raccolta spontanea. Vediamo ora come usare al meglio queste bacche in cucina, aprendoci anche a quelle più esotiche.

Bacche in cucina: il miglior consumo per ognuna di esse

Bacche di Goji

Sono presenti in commercio in forma essiccata e si possono consumare tutto l’anno. Possiamo usarle per la preparazione di un ottimo infuso, per fare il pieno di antiossidanti e prevenire malanni stagionali. Ponete in una tazza una manciata di bacche e versatevi sopra acqua bollente. Attendete almeno 10 minuti con la tazza coperta. Bevete l’infuso.

 

Bacche di Maqui

Non si possono acquistare intere (fresche o secche), poiché l’arbusto produce solo 10 kg di bacche in 7 anni. Nel nostro Paese arrivano solo succhi, infusi o integratori alimentari. Per sfruttare al massimo le loro proprietà, viene consigliato l’uso del succo, che deve essere spremuto a freddo e non addizionato con conservanti, coloranti e altri additivi. Si può bere puro o diluito e la dose consigliata è di 30-50 ml al giorno, preferibilmente al mattino e lontano dai pasti. Il succo, una volta aperto, si conserva per un mese nel frigorifero.

 

Bacche di Alkekengi

Vengono utilizzate per preparare marmellate, oppure vengono candite o ricoperte con cioccolato fondente. Si consumano anche da sole, con yogurt o nelle insalate.

 

Mirtilli

Sono l’ideale anche per ricette salate, come nel caso di questo risotto al timo.
Ingredienti: 350 g di riso Carnaroli; 150 g di mirtilli; 120 g di formaggio fresco light; 1 cipolla di Tropea; 20 g di burro “bio”; 1 mazzetto di timo fresco; 1,5 l di brodo vegetale

Procedimento: In una casseruola sciogliete il burro e aggiungete la cipolla. Fate stufare delicatamente; poi unite il riso e tostate per qualche minuto. Versate il brodo poco alla volta, facendolo incorporare dal riso, in modo che diventi cremoso ma compatto. Dopo circa 10 minuti di cottura aggiungete il timo (solo le foglioline e non i rametti). Proseguite la cottura per altri 8 minuti circa. A questo punto aggiungete il formaggio, mescolate e versate i mirtilli, incorporandoli delicatamente nel risotto mentre proseguite la cottura (se utilizzate un brodo vegetale già pronto, evitate di aggiungere altro sale). Spegnete la fiamma, aggiungete i rametti di timo freschi per decorare e servite.

 

More o Lamponi

In estate l’ideale è un ottimo sorbetto, ancora meglio se ricco di principi nutritivi.
Ingredienti: 100 g di zucchero; 200 g di acqua; 125 g di lamponi o more; 125 g di yogurt magro “bio”; succo di 1 limone.

Procedimento: Preparate lo sciroppo scaldando l’acqua in un pentolino; aggiungete lo zucchero. Portate a ebollizione e lasciate sobbollire a fuoco basso per 10 minuti. Mentre lo sciroppo raffredda, preparate la purea di frutti rossi passandoli al mixer. In una ciotola mettete la purea e aggiungete lo yogurt. Versate il succo di limone nello sciroppo, mescolate e versate nella ciotola con yogurt e purea di frutta. Passate di nuovo al mixer e poi mettete nel freezer almeno per mezza giornata. Prima di servire, ripassate nuovamente al mixer.

Acai

Non sono facili da trovare (più semplice reperirle congelate), ma se siete fortunati usate queste bacche per un frullato. Versate nel frullatore 1 banana, bacche di acai a piacere, mezzo bicchiere d’acqua e 1-2 cucchiai di miele di acacia “bio”. Frullate e servite con muesli di cereali integrali o frutta secca.

 

Ribes

Per godere tutto l’anno dei suoi benefici, preparate una gustosa gelatina.
Ingredienti: 2 kg di ribes nero; 750 g di zucchero semolato; mezzo litro di acqua.

Procedimento: Mettete le bacche ben lavate in una pentola e fatele bollire con tutta l’acqua per circa 20 minuti. Togliete la pentola dal fuoco e fatela riposare coperta tutta la notte. Il giorno dopo usate un telo di lino o cotone a trama grossa per spremere il succo del ribes, che poi farete bollire a fuoco medio insieme allo zucchero per 30 minuti, mescolando spesso con un cucchiaio di legno. Nel frattempo, procuratevi dei vasetti con chiusura ermetica che dovrete lavare e sterilizzare con cura. Una volta pronta, versate la gelatina calda nei vasetti, chiudete e fate raffreddare tenendoli capovolti. Conservate i barattoli lontano da luce e fonti di calore.

 

Ginepro

Si può acquistare già essiccato nel reparto delle spezie e si può utilizzare per aromatizzare la carne. Ottimo è anche come infuso: lasciate 15 g di bacche schiacciate in un litro di acqua bollente per 5 minuti, coperte. Ottimo contro la tosse, diuretico e disinfettante per le vie urinarie.

 

Cramberry

Contro la couperose si può preparare facilmente una maschera per il viso.
Ingredienti: 1 cucchiaio di mirtilli rossi, 250 ml d’acqua, 2 cucchiai di avena in polvere.

Procedimento: Ponete l’acqua in un pentolino, una volta raggiunto il bollore aggiungete le bacche e abbassate il fuoco, lasciando ammorbidire per 10 minuti. Una volta trascorso il tempo necessario, schiacciate le bacche e aggiungete l’avena. Quando il composto sarà tiepido applicate il composto sul viso per circa 15 minuti, per poi toglierlo con acqua tiepida.