Le migliori pratiche quotidiane per “costruire” una protezione naturale dalle zanzare.

PIANTE AMICHE

Coltivare alcune piante in giardino o nei vasi, da tenere su finestre e balconi, può essere il modo migliore per creare una piacevole barriera anti-zanzare, in quando producono odori per noi piacevoli ma assai sgraditi a loro. Le più indicate e comuni sono: Basilico, Rosmarino, Lavanda, Citronella, Calendula, Menta, Geranio.

Esistono anche altri metodi biologici per la protezione naturale dalle zanzare:

  • Catambra
    Questa pianta della famiglia delle Bignogniacee è caratterizzata da un’elevata concentrazione di catalpolo (una sostanza naturale che ha una forte azione repellente nei confronti delle zanzare). In alcuni Comuni viene piantata nei parchi pubblici per bonificare l’ambiente.
  • Erba gatta (Nepeta cataria L.)
    Pianta aromatica diffusa nelle regioni temperate, è 10 volte più efficace contro le zanzare rispetto ai repellenti chimici.
  • Thuringiensis isrealensis
    Si tratta di un batterio molto efficace contro le zanzare. Viene utilizzato nelle disinfestazioni civili e in agricoltura biologica. Se ingerito dagli insetti, libera tossine che danneggiano esclusivamente il loro apparato digerente, risultando così totalmente innocue per l’uomo, gli altri animali e l’ambiente.
  • Olio di Neem
    Ottimo insetticida naturale, che agisce sia tenendo lontano i parassiti sia interrompendo il loro ciclo riproduttivo. Diluito in acqua può essere spruzzato sulle piante, anche in regime di agricoltura biologica, e sugli animali, risultando efficace contro pulci, zecche e zanzare. Ai cani impedisce di ammalarsi di leishmaniosi. Per l’uomo è assai efficace contro zanzare, pidocchi e acari della scabbia.

Oltre a queste piante per una protezione naturale dalle zanzare, seguite questi semplici accorgimenti per non entrare nel loro mirino. Bersagli elettivi delle zanzare, infatti, sono solo quelle persone che producono determinati segnali.

ODORE

Grazie a specifici recettori presenti sulle loro antenne, questi insetti percepiscono olezzi da cui sono fortemente attratti: Anidride carbonica, liberata attraverso il respiro e la pelle; Acido lattico, percepito anche a grande distanza; Ammoniaca e acido urico, liberati attraverso la pelle; Acetone, metanolo ed etanolo, liberati attraverso il sudore.
Ridurre o eliminare il consumo di alcol può aiutare anche a limitare le punture delle zanzare.

ALIMENTI

Mangiare agrumi, aglio e peperoncino può essere utile: l’odore prodotto durante la digestione di questi alimenti sembra essere non gradito agli insetti.

CALORE

Un’elevata temperatura corporea attrae le zanzare: è necessario rinfrescarsi quanto più spesso possibile.

COLORI

Le zanzare sono attirate dal nero e in generale da tutti i colori scuri. Per tenerle lontane meglio vestirsi di bianco, verde o giallo.